giovedì 1 febbraio 2018

4 donne



La mia pelle è nera
Le mie braccia sono lunghe
I miei capelli sono lanosi
Le mie spalle sono forti
Forti abbastanza da sopportare il dolore
Che è stato inflitto sempre più.
Come mi chiamano?
Il mio nome è zia Sarah
Il mio nome è zia Sarah
Zia Sarah

La mia pelle è gialla
I miei capelli sono lunghi
Tra due mondi
Io mi colloco
Ma mio padre era ricco e bianco
Violentò mia madre a notte fonda.
E come mi chiamano?
Il mio nome è Siffronia
Il mio nome è Siffronia

La mia pelle è marroncina
I miei capelli sono belli
I miei fianchi sono sensuali
E le mie labbra sono rosse come il vino
Mi chiedete se sono la ragazza di qualcuno?
Beh, di chiunque abbia i soldi per comprarmi.
Come mi chiamano?
Il mio nome è Sweet Thing
Il mio nome è Sweet Thing

La mia pelle è marrone
Ed i miei modi sono severi
Ucciderò la prima madre che vedrò!
Perché la mia vita è stata dura
Sono terribilmente amareggiata in questi giorni
Perché i miei genitori erano schiavi.
Come mi chiamano?
Il mio nome è Peaches!


"Four Women" by Nina Simone
Recording session: "Sing The Truth", Jazz à Vienne 2009 by Lisa Simone, Dianne Reeves, Lizz Wright, Angélique Kidjo: Four Women
Featuring the Original Nina Simone Band: Al Shackman, guitar Chris White, bass Paul Robinson, drums Leopoldo Fleming, percussion Jeremy Berlin, piano.

Quattro donne di colore. Sarah, con la schiena piegata - ma non spezzata - dalle angherie; Siffronia, figlia della violenza dell'uomo bianco; Sweet Thing, il nome d'arte di una prostituta; e Peaches, cosciente e combattente, che non è più disposta a subire... Una canzone che a Nina Simone costò molte critiche anche dall'interno della comunità nera, perché disvelava anche le contraddizioni del sessismo e della doppia discriminazione patita, in quanto donne e in quanto afroamericane...

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