mercoledì 20 marzo 2013

PERU: Susana Villarán resta sindaco di Lima

Susana Villarán, la prima donna sindaco di Lima, nonché la prima, nel 2011, a riportare al governo della capitale la sinistra dopo 27 anni di assenza, resterà al suo posto: lo confermano gli ultimi dati, sebbene ancora parziali, diffusi dall’Ufficio nazionale dei processi elettorali (Onpe) sul referendum revocatorio del mandato del primo cittadino celebrato domenica.
Conteggiato il 40% delle schede, il ‘no’ alla destituzione di Villarán, distintasi per aver condotto una lotta frontale contro la corruzione principalmente nel nevralgico settore dei trasporti e contro il commercio informale, è al 48,8%; il ‘sì’, promosso dal suo predecessore, Luis Castañeda, del partito di centro-destra Solidaridad Nacional e dall’ex presidente Alan García, leader del partito Apra, è al 45,8%.
La differenza di voti a favore di Villarán – sono finora 37.835 – è considerata definitiva da media e analisti, secondo i quali si garantisce così la stabilità politica della capitale, motore economico del Perù a cui contribuisce con il 50% del Prodotto interno lordo.
Già ministro della Donna e candidata presidenziale, 63 anni, Villarán è stata sostenuta dal Partito Popolare Cristiano (Ppc), di centro-destra, di Lourdes Flores, anch’ella ex candidata alla massima carica dello Stato, alleatasi con lo schieramento di centro-sinistra Fuerza Social guidato dalla stessa Villarán.

Fonte: Misna

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