venerdì 2 settembre 2011

Misteri italiani: Graziella De Palo e Italo Toni

Questa estate mi sono portato sotto l'ombrellone "Fratelli d'Italia" di Ferruccio Pinotti (che consiglio a tutti); mi sono imbattuto nella misteriosa e troppo in fretta sopita storia di Graziella De Palo e Italo Toni, due giornalisti scomparsi ormai 31 anni fa a Beirut (proprio oggi, 2 settembre, ricorre l'anniversario del tragico evento), cui viene dedicato un intero capitolo...
[QUI è possibile visionare la puntata de La storia siamo noi di Giovanni Minoli dedicata al tema]

“Chi sa, parli” – Lettera aperta ad Andreotti, Forlani e Colombo di Amedeo Ricucci, giornalista RAI, vuole scuoterci dal colpevole torpore mediatico che ha avvolto sin dall'inizio tutta la vicenda ...
La ripropongo anche sulle pagine del nostro Blog, il cui titolo ancora una volta appare profetico!

Luca

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CHI SA, PARLI
Lettera aperta a GIULIO ANDREOTTI, ARNALDO FORLANI, EMILIO COLOMBO e a tutti gli uomini politici che sanno ma non hanno mai parlato:

Venerdì 2 settembre 2011 è il 31° anniversario della scomparsa a Beirut di Italo Toni e Graziella De Palo. Due giornalisti onesti e senza protezioni, che sono stati inghiottiti nel buco nero della guerra civile libanese, con la complicità attiva e passiva dei nostri servizi segreti dell’epoca, in particolare del SISMI di Santovito e Giovannone. A differenza di altre nazioni occidentali -che hanno smosso mari e monti alla ricerca dei loro desaparecidos in Libano – le autorità italiane non hanno fatto nulla in tutti questi anni per cercare di sapere cos’era veramente successo a Italo e Graziella. Anzi, hanno apposto il segreto di stato sulla vicenda, imponendo così un muro di silenzio e di omertà, che è servito solo a proteggere le nostre presunte relazioni internazionali, a partire dal “Lodo Moro”. Contro questo muro si sono infrante sia le inchieste giudiziarie che gli appelli lanciati a più riprese da familiari, amici e colleghi. 
Eppure, la verità è nota: la conoscono diversi uomini politici che stavano fra i banchi del governo negli anni che vanno dal 1980 al 1984, e voi in primo luogo; voi che della vicenda vi siete occupati, viste le cariche ricoperte, e che con il SISMI avevate rapporti istituzionali continui e precisi. Per questo mi rivolgo a voi, chiedendovi di parlare. Parlate perchè questa triste vicenda possa finalmente chiudersi. Parlate, in nome della giustizia e della verità. 
                                                                                                   Amedeo Ricucci

P.S. Questa Lettera Aperta è stata sottoscritta dalle famiglie di Italo Toni e Graziella De Palo

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